Ottobre è arrivato! E con lui il vento della missione soffia più forte. 

È il mese in cui la Chiesa ci invita a uscire, a guardare lontano, a lasciarci toccare dalle storie di chi vive il Vangelo ogni giorno, spesso in silenzio, spesso in terre lontane. Ma anche qui, tra le nostre strade, i nostri volti, le nostre mani. Per noi suore NSA, ottobre è un tempo prezioso. E quest’anno, più che mai, visto che celebriamo il Giubileo missionario, fonte di grazie speciali per il mondo intero.

Molti sono gli appuntamenti che ci aspettano questo mese! Portiamoli tutti in preghiera…

Dal 3 al 5 ottobre, Roma si trasforma in casa per chi non ha casa. Il Giubileo dei Migranti e delle Missioni ci chiama a riconoscere il volto di Dio in chi attraversa confini, in chi cerca pace, in chi porta il Vangelo là dove sembra impossibile. Saremo lì, tra le braccia aperte di San Pietro e i passi leggeri nei Giardini di Castel Sant’Angelo. Accompagneremo un gruppo di donne migranti. Preghiamo per loro e per tutti coloro che sono spinti a lasciare i propri paesi in cerca di pace e di una vita migliore. 

Signore Gesù, Tu che sei stato pellegrino tra noi, benedici i passi di chi cerca casa, di chi fugge dalla guerra, dalla fame, dalla solitudine. Fa’ che le nostre comunità siano tende aperte, luoghi di accoglienza e di dignità. Donaci occhi per vedere, mani per accogliere, cuori per amare senza confini.

A Torino, dal 9 al 12 ottobre si svolge il Festival della Missione. Quattro giorni di festa, di incontri, di testimonianze. Il Festival è molto più di un evento: è un mosaico di volti, lingue, sogni. È il battito della Chiesa che vive la missione come stile, come respiro. Saremo lì anche noi, come animatrici, pronte a raccontare la bellezza della vocazione, a giocare con i bambini, a pregare con i giovani, a camminare con chi è in ricerca e condivide questi valori di fratellanza universale.

Spirito Santo, soffia su questa festa di popoli e culture, su ogni parola detta, ogni canto elevato, ogni gesto condiviso. Fa’ che la gioia dell’incontro diventi seme di fraternità. Rendici testimoni di speranza, artigiani di pace, missionari del quotidiano.

La Giornata Missionaria Mondiale sarà quest’anno il 19 ottobre. È un giorno che unisce le comunità di ogni angolo del pianeta. Un giorno per dire grazie a chi ha lasciato tutto per portare Cristo ai ‘confini della terra’. Un giorno per ricordare che anche noi, qui, possiamo essere missione. Con una parola gentile, con un gesto gratuito, con una preghiera sincera.

Padre buono, ti affidiamo tutti i missionari e le missionarie che donano la vita per il Vangelo. Sostieni chi annuncia in terre lontane e chi dalle terre lontane annuncia Cristo a noi. Rinnova il desiderio di essere Chiesa in uscita, capace di ascoltare, di camminare, di servire.

Ma la missione non si vive solo nei grandi eventi. Si vive ogni giorno, nel silenzio della preghiera, nella fatica del servizio, nella gioia dell’incontro. Ottobre è il nostro tempo per dire “eccomi”, come Maria. 

Maria, Madre degli Apostoli, accompagnaci in questo mese missionario. Insegnaci a dire “sì” con fiducia, a portare Cristo con delicatezza, a vivere la missione come stile di vita. Fa’ che ogni giorno sia occasione di dono, ogni incontro sia spazio di grazia, ogni ferita sia luogo di resurrezione.

Vi invitiamo a camminare con noi. Partecipate al Festival della Missione a Torino, lasciatevi contagiare dalla gioia dell’annuncio. Unitevi a noi a Roma, per il Giubileo dei Migranti, per abbracciare chi ha attraversato il mare e la speranza. E se non potete esserci fisicamente, siateci con il cuore. Pregate con noi, per le missioni, per i missionari, per le comunità che accolgono e per quelle che attendono. Ogni preghiera è un passo. Ogni passo è missione.