Oggi celebriamo la “Giornata Internazionale della Madre Terra”, un’occasione per riflettere sull’importanza di proteggere il nostro pianeta e preservarne le preziose risorse naturali. Questa giornata è stata istituita nel 2009 dalle Nazioni Unite con l’obiettivo di promuovere pratiche sostenibili e di incoraggiare individui, comunità e governi a prendere misure concrete per ridurre il loro impatto ambientale.

Il tema di quest’anno, “Investire nel nostro pianeta”, ci ricorda che l’azione collettiva è essenziale per affrontare le sfide globali. Siamo chiamati ad agire insieme su tre fronti:

  1. Cambiamento climatico: Ridurre le emissioni di gas serra, promuovere l’energia pulita e adottare pratiche sostenibili per preservare il nostro clima.
  2. Biodiversità: Proteggere le specie animali e vegetali, conservare gli habitat naturali e promuovere la diversità biologica.
  3. Sviluppo sostenibile: Bilanciare lo sviluppo economico con la tutela dell’ambiente, garantendo un futuro migliore per le generazioni a venire.

Ognuno di noi ha un ruolo da svolgere. Insieme, possiamo fare la differenza per la nostra Madre Terra!

La Terra, un pianeta di speranza e lotta: Earth Day 2024

In un mondo in cui la plastica si è infiltrata ovunque, la Giornata della Terra sorge come un faro di consapevolezza e impegno. Da 54 anni, milioni di persone in tutto il globo si uniscono per difendere il nostro pianeta, per gridare al mondo che la Terra è preziosa e fragile, e che dobbiamo proteggerla con ogni fibra del nostro essere.

La plastica, dalla durata infinita e dall’uso effimero, ha invaso le nostre vite e i nostri ecosistemi. Ma ora, la sfida è lanciata: ridurre la produzione di plastica del 60% entro il 2040 e, alla fine, costruire un futuro senza plastica per le generazioni a venire.

L’Earth Day ha radici negli Stati Uniti, dove nel 1970, 20 milioni di americani si sono uniti per chiedere una maggiore protezione per il nostro pianeta. Nel 1990, l’evento è diventato globale, coinvolgendo 200 milioni di persone in 141 paesi. Oggi, l’Earth Day mobilita oltre un miliardo di individui in 192 paesi, grazie all’organizzazione no-profit Earthday.org.

In Italia, centinaia di eventi celebrano questa giornata speciale: concerti, talk show, laboratori didattici, attività sportive e street art. Tutti si uniscono per promuovere l’innovazione, la cultura e la consapevolezza ambientale. L’Earth Day Italia, in collaborazione con il Movimento dei Focolari, guida l’iniziativa nel nostro paese.

L’inquinamento da plastica è diventato un’emergenza globale. La produzione e il consumo di oggetti in plastica sono esplosi negli ultimi decenni, lasciando una scia di inquinamento sulla terraferma e nei mari. Paesi in Asia e Africa, spesso privi di sistemi di raccolta efficienti, sono particolarmente colpiti. La plastica è ora il terzo materiale più diffuso sulla Terra, dopo acciaio e cemento. Cibo, cosmetici, vestiti, giocattoli – tutto sembra avvolto in plastica. Eppure, ricicliamo troppo poco e produciamo troppo.

Ognuno di noi ingerisce circa 5 grammi di plastica a settimana. La plastica invade ogni angolo del nostro pianeta, rilasciando sostanze chimiche dannose. Dobbiamo agire per limitare questa dispersione. In Italia, siamo tra i primi in Europa per la raccolta differenziata, ma c’è ancora molto da fare per il riciclo della plastica. L’obiettivo è chiaro: liberare l’ambiente da tonnellate di plastica e rifiuti abbandonati.

In questa Giornata della Terra, uniamoci come custodi del nostro pianeta. Siamo la sua voce, la sua speranza e la sua forza. Insieme, possiamo creare un futuro senza plastica, per le generazioni che verranno!


PREGHIERA

Nel PDF allegato una preghiera creata dal GPIC della famiglia Claretiana: