Questi primi mesi dell’anno 2024 sono stati ricchi di novità per noi suore NSA! 

Innanzitutto il nostro Capitolo provinciale, di cui trovate notizia su questo sito e anche nel nuovo notiziario Apostolinisieme che uscirà a breve, completamente dedicato a questo avvenimento.

Dal mese di marzo nuove iniziative sono nate nelle nostre comunità. Vi racconteremo come ciascuna comunità sta vivendo questo nuovo inizio e quali progetti continuano o nascono per rendere la missione sempre più conosciuta e vissuta nel quotidiano. 

La parola che ci accompagna è RELAZIONE e FARE CASA tra noi sorelle, con gli amici che ci sostengono e con le persone che lavorano con noi. E con il mondo intero!

Per iniziare vi presentiamo le attività della comunità di AIRUNO, vicino Lecco, che ha vissuto un periodo ricco di appuntamenti!

In questa comunità vivono tre suore NSA: sr Alma Comi, sr Enrica Gerosa (entrambe italiane) e sr Anastesia Uloma (nigeriana). La particolarità dell’inserzione è che si collabora con una cooperativa, legata alla caritas ambrosiana, denominata L’Arcobaleno”. Una casa più grande, accanto a quella delle suore, è stata adibita a ‘casa condivisa’, denominata “@Home”, (A casa), dove sono accolte alcune donne con bambini e nel piano superiore alcune studentesse o lavoratrici.

La bella sfida è di vivere insieme, il più possibile come una famiglia. Ed essere al contempo aperte al territorio, attraverso proposte di intercultura e inclusione. Ecco alcune attività di questi mesi, descritte dalla comunità e dagli operatori:

  1. Le attività sono state aperte a febbraio con la visione del docu-film RADICI di Rai3, tradotto dalla mediatrice presente nell’equipe per aprire un momento di testimonianza condiviso tra “esperti” del settore, ospiti della casa e anche con persone del territorio che vogliono conoscere un altro lato dell’immigrazione. Il momento formativo si è poi trasformato in un momento di maggiore conoscenza reciproca e continuazione della riflessione nello spazio conviviale del rinfresco offerto nel Salone della Casa di Airuno.

La partecipazione è stata sorprendente e variegata: ospiti, cittadine di Airuno, colleghi del Progetto SAI, Responsabili dell’Ente Titolare, Suore. Un’esperienza da riproporre! 

In occasione della Giornata Internazionale della Donna abbiamo aperto e attrezzato lo spazio del Salone per offrire una buona colazione alle donne, con un tempo disteso per ritrovarsi e fare due chiacchiere. La consegna data a chi partecipava era di portare un segno, un pensiero che si voleva dedicare DA DONNA A DONNA

Quanto raccolto sarebbe stato donato alle donne Ucraine accolte nel Progetto SAI della Casa di Airuno

Nota di merito: il servizio è stato interamente portato avanti da uomini “volontari” espressi dalle varie realtà che hanno aderito all’evento!

La partecipazione è stata numerosa! Con entusiasmo hanno partecipato molti membri del Centro Anziani che frequenta settimanalmente la struttura di Airuno. Anche il Comune è stato protagonista nella presenza attiva del Sindaco e della Vice-Sindaco.  L’Associazione ha regalato una pianta di mimosa da piantare nel parco della struttura proprio a causa della presenza femminile. Le ospiti della Casa hanno gradito l’ottima colazione in compagnia o prima di recarsi al lavoro, ma ancor di più gli inaspettati doni che altre donne “come loro” hanno preparato. Alcuni doni sono stati accompagnati da frasi e dediche speciali. Ci si rende conto di quanto basti davvero poco per rendere una giornata ‘da ricordare’!

Potrebbe sembrare che questa iniziativa fosse lontana dalla popolazione femminile che abita la casa di Airuno… in realtà la Festa del papà è stato un modo per ritrovarsi oltre che con i papà delle famiglie del Progetto SAI, soprattutto con le donne che stanno incarnando entrambe le figure genitoriali, per la loro condizione di nucleo mono-parentale, come anche per le giovani donne con figlie, sole perché i propri padri sono lontani… 

La proposta dell’aperitivo dei papà è stata un successo! Con le ospiti che hanno partecipato all’aperitivo si sono condivise in uno spazio intimo, le foto dei propri mariti, del matrimonio, dei compleanni dei figli, dei papà e dei figli attualmente al fronte, e attraverso le foto, i ricordi di pezzi di vita “spensierata” e dei bei momenti da ricordare, soprattutto in tempi dolorosi… Abbiamo festeggiato in ‘famiglia’ la condizione di donne “sole” che sanno trovare comunque forza, incoraggiamento e sostegno per riuscire a vivere al meglio situazioni difficili. L’unione fa davvero la forza!

Abbiamo vissuto anche un bel momento di dialogo interreligioso con un invito a Spezzare il digiuno di ramadan insieme. I fedeli e le fedeli musulmani hanno potuto fare un momento di preghiera, che è poi stato seguito da un momento di cena conviviale che ha spezzato il digiuno di Ramadan, alla quale hanno partecipato circa 45 persone. Un tempo per conoscersi, confrontarsi, fare festa insieme e combattere gli stereotipi reciproci. Conoscere, fare amicizia, tessere relazioni è l’unico modo per combattere e vincere la paura del diverso da me. Ed è bello sperimentarlo nelle piccole vicissitudini quotidiane di cui è fatta la nostra vita…

Concludiamo la carrellata di attività airunesi con il Ritiro quaresimale vissuto dal gruppo dell’Africa francofona, persone provenienti dal nostro continente preferito e che vivono nel territorio lecchese, che si ritrovano spesso per condividere fede e vita, accompagnati da due delle nostre suore. In questo caso, al Ritiro hanno partecipato persone che vivono a Lecco, Bergamo e Cremona. È stato animato da padre Romain della congregazione Santa Maria della Luce. Il tema era ” SENZA LA DOMENICA NOI NON POSSIAMO VIVERE”. È stato sottolineato come la Messa della domenica sia la ‘gioia’ del cristiano, quell’appuntamento imprescindibile che Dio ci dona per affrontare le fatiche della vita.

Siamo grate al Signore per tutte queste occasioni di vita spirituale e relazionale che ci ha donato in questi mesi e ringraziamo tutte le persone che vicine o lontane ci permettono di organizzarle e di viverle. 

Grazie e buon tempo pasquale a tutti!